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libri

2022


Si sbagliava

·64 parole·1 minuto
Se nove vittime su dieci sono civili, però, non è più normale. Non è più la stessa guerra, non si dovrebbe nemmeno chiamarla tale. Una follia la guerra contro i civili, un incubo. Ma quello era un caso specifico - avevo concluso -, unico e irripetibile. Una cosa che succedeva solo in Afghanistan.

L'energia della riparazione

·242 parole·2 minuti
Spesso siamo vittime di errori. Da parte nostra e da parte degli altri. Possiamo passare tanto tempo ad accusare, ad accusarci. Non è tempo speso bene. Dobbiamo considerare che nell’errore c’è l’energia della riparazione. E va usata tutta.

Di questa nostra terrestrità

·117 parole·1 minuto
Anche perché a furia di berciare di identità, dovremmo tornare alla nostra identità, di genere umano, anzi: di terrestri.

2019


Vai avanti e leggi

·313 parole·2 minuti
Leggo oramai quasi esclusivamente su Kindle. Per una serie di motivi in verità, primo tra tutti per la retroilluminazione: non do fastidio a compagna e figlia quando siamo a letto - e leggo quasi esclusivamente a letto. Ma leggo sul Kindle anche per un altro motivo pratico: ho il mio font preferito, la mia spaziatura preferita, il mio margine preferito. Customizzare il modo in cui leggo un libro è la cosa che adoro di più della lettura di un ebook, sia per una questione di comodità che per una mera questione di praticità: se leggo libri impaginati sempre allo stesso modo, con lo stesso font e con le stesse dimensioni, gioco forza sarò più veloce e leggerò più libri in meno tempo - e sì che il tempo per leggere è sempre meno.

2018


Baciami senza la paura della rete

·399 parole·2 minuti
Ero ai tavolini di un bar di provincia, prendevo un caffè con la mia compagna e accanto a noi erano seduti due ragazzi, una coppia, entrambi piegati sullo smartphone. Giocavano a Ruzzle, ognuno la propria partita. Sono stati lì parecchio tempo, in silenzio, concentrati sul proprio dispositivo, isolati, senza conversare. Sarebbe stato facile trarre conclusioni sul loro modo di passare la serata, e certamente noi traemmo le nostre, non lo ricordo. Era il 2012, questo modo di stare soli anche insieme esisteva già prima, non ha smesso di esistere dopo.

La passione scava l'abitudine

·455 parole·3 minuti
I nostri dati sono ovunque. Possiamo limitarne l’accesso, ma non smetteremo di usare Google, né Facebook, né il web. È una battaglia impari e già persa, scrive Ian Bogost.