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Produttività

2019


Un numero e una frase

·109 parole·1 minuto
Quando il CEO di Apple, Tim Cook, ha iniziato a parlare di una nuova versione del sistema operativo mobile di Apple (iOS 13), ha detto: “iOS ha la più alta soddisfazione del cliente nel settore, con un incredibile 97%.” La slide aveva un numero con un font grande - 97 percento. Con un carattere più piccolo, sotto il numero, una frase diceva: “Soddisfazione del cliente per iOS 12.”

Rinviare è un problema esistenziale

·198 parole·1 minuto
La procrastinazione è uno stato d’animo. Non è un approccio errato al lavoro ma la reazione a una condizione psicofisica negativa indotta da ansia, noia, insicurezza, bassa autostima, frustrazione eccetera. È un problema legato alle emozioni e non alla produttività.

2018


La passione scava l'abitudine

·455 parole·3 minuti
I nostri dati sono ovunque. Possiamo limitarne l’accesso, ma non smetteremo di usare Google, né Facebook, né il web. È una battaglia impari e già persa, scrive Ian Bogost.

Mi vendo la privacy che non ho

·389 parole·2 minuti
I nostri dati sono ovunque. Possiamo limitarne l’accesso, ma non smetteremo di usare Google, né Facebook, né il web. È una battaglia impari e già persa, scrive Ian Bogost su Internazionale.

Il team diversificato e le competenze non convenzionali

·388 parole·2 minuti
Sono un informatico per formazione e inclinazione, ho lavorato nell’ambito dello sviluppo (prima) e della consulenza (poi) preferendo sempre un approccio poco accademico e quanto mai ortodosso alle soluzioni tecnologiche. Non ho perciò mai avuto parecchie difficoltà a partecipare ai brief creativi della nostra azienda, a contribuire con proposte poco conservatrici verso i precetti di branding e di comunicazione B2B, più razionali e analitiche che promozionali. Ho sbagliato, ho imparato, mi sono confrontato, ho partecipato, ho rubato, ho studiato e ancora studio, ma la mia formazione eretica mi ha permesso di contribuire con un punto di vista meno astratto e più pratico.

Fare tardi, un problema che sembra un merito

·477 parole·3 minuti
I nostri uffici chiudono alle 18. Non è un ammonimento ai clienti poco tempestivi, né un manifesto di scarsa produttività: l’azienda ha deciso di chiudere alle 18 perché prima del lavoro, prima dei progetti e delle attività da svolgere, c’è tanto del resto.

Il silenzio degli indisponibili

·384 parole·2 minuti
Il mondo del business è una giungla, va bene. Tutti abbiamo progetti e committenze di varia origine da gestire, svariate priorità e urgenze da soddisfare, decine di relazioni da sostenere e centinaia di notifiche giornaliere da fronteggiare, d’accordo. Ogni mattina la tastiera è un machete e le comunicazioni a cui dare seguito sono arbusti di un sottobosco da cui non sappiamo se per fine giornata ne usciremo vivi, concordo. Però non esageriamo, un minuto per rispondere a quel messaggio lo si trova.

Contro il logorio dell'urgenza moderna

·336 parole·2 minuti
Uno dei termini che con maggior frequenza è presente nelle prime righe delle email che ricevo, soprattutto nelle comunicazioni che arrivano per l’IT, è “urgente”: c’è da fare una modifica urgente, bisogna preparare un documento urgente, inviare una mail urgente, definire una stima urgente, completare una porzione del software urgente e così via, incasellando urgenze dietro altre. Una maledizione.

2017


Leggi, decidi e archivia: gestire bene la posta in arrivo

·589 parole·3 minuti
Qualche settimana fa ho scritto una mail ad un cliente e ho atteso per qualche giorno una sua risposta. La risposta non è arrivata nonostante il messaggio fosse fondamentalmente di suo interesse: gli ho quindi telefonato, gli ho chiesto se l’avesse ricevuta, gli ho chiesto di verificare se era nello SPAM et voilà, eccola lì, era nella posta in entrata ma gli era sfuggita. Gli era sfuggita. Nel 2017.