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2022


Pretese #05

·531 parole·3 minuti
Su Apple, politica e sigarette, cose da leggere, haters, OpenAI e pixel art.

Chi ha scritto quello che hai letto

·639 parole·3 minuti
La parola scritta non è più una caratteristica esclusiva degli esseri umani. Da questo momento in poi tutto quello che leggiamo potrebbe essere stato scritto da persone, da una intelligenza artificiale o dalle due, collaborando. Articoli, recensioni, annunci, pubblicità, racconti: non esiste più la certezza che ciò che leggiamo sia stato scritto da qualcuno in carne e ossa. Se ci riflettiamo un attimo, è un concetto dirompente.

Pretese #04

·459 parole·3 minuti
Su Europa, articoli sponsorizzati, concerti, Google, scuola e sulla sicurezza di Mastodon.

Pretese #03

·537 parole·3 minuti
Su Disney, Mastodon, feed RSS e assistenti vocali.

Pretese #02

·716 parole·4 minuti
Su Qatar, Mastodon, cancellazione dei tweet, clima e lezioni da accettare.

Pretese #01

·693 parole·4 minuti
Su Mastodon, podcast, guida autonoma, limiti personali e felicità.

Il dollaro si ferma qui

·211 parole·1 minuto
Lo scaricabarile – pass the buck, che in inglese si riferisce a una giocata nel poker –, una volta arrivato alla sua scrivania, si fermava. In quell’ufficio, in quella postazione, le decisioni venivano prese: chi vi sedeva se ne assumeva pienamente le responsabilità e non le passava ad altri.

Si sbagliava

·64 parole·1 minuto
Se nove vittime su dieci sono civili, però, non è più normale. Non è più la stessa guerra, non si dovrebbe nemmeno chiamarla tale. Una follia la guerra contro i civili, un incubo. Ma quello era un caso specifico - avevo concluso -, unico e irripetibile. Una cosa che succedeva solo in Afghanistan.

La classe della ricreazione

·191 parole·1 minuto
I bambini e le bambine dovrebbero studiare i sistemi e le logiche su cui si baseranno le tecnologie future, e non tanto quelle oggi. Circa la metà dei lavori attuali, soprattutto quelli di routine, verranno eliminati o automatizzati nei prossimi 20 anni: in un mondo che evolve e cambia in maniera così rapida, dovremmo quindi insegnare loro le capacità di imparare, di adattarsi, di progettare, di analizzare, di empatizzare.

Post scriptum

·146 parole·1 minuto
Scrivere a mano migliora la nostra “memoria corporea”, permette di sentire carta e penna, di dirigere il movimento della mano con il pensiero. Consente una libertà grafica maggiore della tastiera, di migliorare la calligrafia e di conservare le cancellazioni – nel bene e nel male. I bambini, scrivendo a mano, imparano di più e meglio.