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Pretese #17

·687 parole·4 minuti

Si parla di due Internet, di quella bella e di quella orribile, di quella che ti lascia senza fiato e di quella che ti lascia senza parole. Poi di Mozilla che vuole costruire un’AI etica; della scuola che dovrebbe, con l’AI, ma non riesce; della posta su iCloud che ancora non lo so.

Open… AI #

Mozilla crea una nuova start-up che si concentrerà sulla realizzazione di un ecosistema di intelligenze artificiali generative open source più etiche, sicure e trasparenti. Mette sul piatto 30 milioni di dollari.

Abbiamo imparato che questa prossima ondata di intelligenza artificiale (e anche l’ultima) ha un enorme potenziale per arricchire la vita delle persone. Ma lo farà solo se progettiamo la tecnologia in modo molto diverso, se mettiamo al centro l’agire umano e gli interessi degli utenti e se diamo priorità alla trasparenza e alla responsabilità. Il punto di svolta dell’IA in cui ci troviamo in questo momento offre una reale opportunità di costruire tecnologia con valori diversi, nuovi incentivi e un migliore modello di proprietà.

Internet, quella bella #

Amazon ha licenziato altri 9 mila lavoratori e, tra questi, la redazione di DPPreview, noto sito di recensioni di camere e apparecchiatura fotografica acquisito da Amazon nel 2007. Chi poco poco ha approcciato al mondo della fotografia, come il sottoscritto, come tanti altri, è a lutto.

Intanto un gruppo di utenti, l’ Archive team, sta raccogliendo oltre 4 milioni di post e articoli per renderli disponibili su Internet Archive in un formato consultabile per la visualizzazione offline.

Internet, quella orribile #

Gli occidentali commissionano in Filippine, Brasile, Messico, India e in altri paesi dove possono farsi forza della propria superiorità economica, stupri da vedere online tramite dirette in streaming. Quasi sempre le violenze avvengono all’interno del contesto familiare. I software per le dirette e i gateway di pagamento sono gli stessi strumenti che usiamo tutti.

L’International Justice Mission (IJM), organizzazione internazionale che lotta contro queste forme di violenza, dice che negli ultimi tre anni i reati sessuali commessi su minori in live streaming sono triplicati. […] Dice che nel 41 per cento dei casi gli stupri sono commessi dai genitori biologici e nel 42 per cento da altri familiari: il che ne fa un reato prevalentemente incestuoso. […] I primi contatti con cittadini europei o americani avvengono su forum, siti porno o su Facebook. Le dirette avvengono su Facebook o su Skype e le transazioni su Western Union o PayPal.

La scuola che dovrebbe #

La scuola deve essere in grado di accogliere le nuove tecnologie di AI e renderle parte dei propri programmi, sfruttandola per migliorare approccio formativo e didattica. Dovrebbe, diciamo.

poiché ognuno, nel proprio quotidiano, fa uso di strumenti IA […] è opportuno che educatori e docenti siano in grado di inserirli nei propri pi`ani didattici per stimolare il ragionamento critico degli studenti e illustrare il loro uso etico. A ciò si aggiunge la necessità di un insegnamento che tenga conto dei principi delle IA, tra i quali gli approcci logici, quelli basati sulla conoscenza e i metodi di ricerca.

Secondo Gianna Barbieri, direttrice generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’Istruzione e del merito, i muri non fermano il vento:

È sicuramente opportuno regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale in classe, magari in maniera differente tra scuola primaria e secondaria, così come peraltro già si fa con gli smartphone o la semplice calcolatrice, ma costruire muri non ferma il vento, la scuola dovrà rispondere alla sfida lanciata dalle enormi potenzialità di questi strumenti.

iCloud per la posta #

Gmail o iCloud, per la posta? In settimana ho pubblicato un sondaggio su Mastodon: ha vinto iCloud. Mi sono costruito una bolla troppo Apple-centrica, evidentemente. :) Mi ci sono quasi convinto, ma anche ancora no. Tu che ne pensi?

#Pretese è una serie che raccoglie brevi post rielaborati da cose pubblicate su Mastodon, dove ho configurato la rimozione automatica dei contenuti dopo novanta giorni. Sono, generalmente, link ad articoli che ho letto e ritenuto interessanti o considerazioni di cui ho piacere che resti traccia a mo' di promemoria, per riflessioni da approfondire in futuro o per produrne ulteriore discussione.