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2021


Il confine

·582 parole·3 minuti
Io non lo so, se sono fortunato ad andare a lavoro. Cioè io, per raggiungere il luogo di lavoro, io percorro 8 o 800 km a settimane alterne. Ci sono giorni, quindi, che in dieci minuti son già coi piedi sotto la scrivania e giorni, invece, che faccio almeno sei ore tra auto, e treno, e taxi, e gambe. In entrambi i casi, pensavo, non rientro nel tempo ideale per raggiungere l’ufficio. Perché dice che c’è, un tempo ideale: 16 minuti tra casa e lavoro. E io sto o a un po’ meno o a troppo in più.

A sbagliare son vitamine

·299 parole·2 minuti
C’era una vignetta, su una t-shirt di quando ero ragazzo, una vignetta sulla quale era disegnato un bradipo, o un animale del genere, disteso sul letto, spanciato, sbracciato, con la lingua di fuori, se non ricordo male, e una gamba pure, che scivolava giù dal letto, e sotto al disegno del bradipo c’era una scritta che diceva di esser pigri, con enfasi, di esser pigri ché se non si fa niente non si fa niente di male. Ne ho fatto un mantra, per un po’.

Coso

·287 parole·2 minuti
Conoscevo uno, un amico, un adulatore, uno che gli piaceva far piacere, uno che salutava con un sorriso, con una battuta, con un complimento, che si scherniva, pur di far piacere, che si faceva piccolo, per adulare. Uno finto, glielo leggevi in faccia, che era finto. Uno che però piaceva, perché i sorrisi, e le battute, e i complimenti, e il sentirsi migliori dell’interlocutore, il sentirsi più grandi, sono cose che fanno piacere, ti migliorano la conversazione, ti fanno sentire meglio, anche se non erano veri, quei sorrisi, quei complimenti, quello schernirsi. Era fascinoso, ma non era sincero. Non era nemmeno un amico, a pensarci bene. Era uno superfluo.

Intanto decidi

·255 parole·2 minuti
Reagire adeguatamente a una situazione è una caratteristica umana e saper valutare le conseguenze di una reazione sproporzionata è fondamentale.

Adesso state fermi

·221 parole·2 minuti
Io non lo so se voi sapete vagliare in autonomia le fonti di informazione o se cascate come pere cotte su qualsiasi bufala lèggiate, non lo so mica, voi sì. E non lo so se sapete che i social network, tutti i social network, anche quelli dove ci mandiamo solo i messaggini e non c’è pubblicità, anche quelli, tutti sono progettati per massimizzare la redditività delle aziende che li gestiscono, non per il nostro benessere, non lo so mica se lo sapete, se ne siete consapevoli.

Porsi il problema

·183 parole·1 minuto
Il Garante per la protezione dei dati personali ha bloccato l’utilizzo di SARI (Sistema Automatico di Riconoscimento Immagini) Real Time, un sistema di riconoscimento facciale in forza alla Polizia di Stato e capace di riconoscere i dati biometrici di una persona confrontandoli con un vasto database posseduto dalle forze dell’ordine. Si applicherebbe un trattamento automatizzato su larga scala non autorizzato: conclusione legittima, oltre che scontata.

Un buon programmatore è elegante e conciso

·197 parole·1 minuto
All’epoca le capacità della maggior parte dei computer erano molto limitate. La memoria dell’Ibm 704 poteva contenere solo quattromila parole. Un buon programmatore era elegante e conciso, non usava mai una parola di troppo. Erano poeti dei bit. “Era come lavorare con una serie di rompicapi logici”, racconta Wilkes. “Sono ancora molto pignola e precisa. Fino all’eccesso. Noto ogni minimo dettaglio”.

Combattere il virus combattendo paura e ignoranza

·159 parole·1 minuto
Questo articolo di Gina Kolata è stato tradotto e pubblicato su Internazionale lo scorso maggio 2020. È invecchiato di un anno ma ha anticipato quello che sta accadendo: le persone stanno mettendo personalmente fine alla pandemia, nonostante dal punto di vista medico sia tutt’altro che terminata. Sfiniti e frustrati, ignorano le restrizioni: la Pasqua del 2021, ad esempio, è stata presa decisamente molto più alla leggera della Pasqua del 2020, nonostante le restrizioni siano state sostanzialmente le stesse.

Pancia e testa

·372 parole·2 minuti
Se c’è una cosa che ho imparato a fare bene bene è fallire. Non parlo di problemi finanziari, mi riferisco a progetti su cui ho investito male, parlo di lavoro, di tempo sprecato, se vogliamo, di scommesse perse. Parlo delle volte in cui ho messo testa e pancia in un obiettivo lavorativo, puntandoci tempo, denaro e contatti, giocandoci forte e calando tutte le mie carte, restando alla fine con le solite pive nel sacco e le famose esperienze acquisite. Ecco, questa volta no, questa volta è stato diverso.

2020


La grande lentezza

·136 parole·1 minuto
Le leggi antitrust e quelle sulla privacy non sono adeguate, e forse non lo saranno mai, alla velocità, alle innovazioni e alla mole di dati dell’economia digitale. Queste mancanze della politica generano conseguenze gravi, dice Evgeny Morozov, prendendo a pretesto i nuovi investimenti in campo assicurativo di Google e la recente acquisizione di Fitbit.